Oggi registrare un dominio internet è diventato abbastanza facile tanto che chiunque dal privato, al professionista all’azienda riescono in pochi passi a registrare il dominio del proprio sito web tramite numerosi provider che permettono tale operazioni ad un prezzo molto conveniente e con costi di gestione a lungo termine molto interessanti.
Uno, se non il primo, dei momenti delicati della creazione del sito è quello in cui si deve scegliere il nome del proprio dominio visto che esso rappresenta il bigliettino da visita delle pagine web della propria azienda o della propria attività e si sa , una buona pubblicità è fondamentale al mondo d’oggi. Il dominio deve essere scelto con cura e con una certa calma e magari avvalendosi della collaborazione di un staff qualificato dato che è davvero molto importante scegliere un indirizzo web che sia incisivo e che sia corretto ed attinente all’argomento trattato nel proprio sito e che sia facilmente memorizzabile magari utilizzando il nome della propria azienda o del proprio marchio anche in forma ridotta o siglata se possibile. Altro elemento del dominio da scegliere è il suffisso, ogni indirizzo presenta infatti un suffisso che indica il tipo di sito o la provenienza dello stesso, ad esempio ” .it ” indica la provenienza Italiana, “.com”, ” .biz”, ” .org” invece sono specifiche per siti aziendali e commerciali. Spesso le Aziende tendono a registrare più sottodomini legati ad uno principale ma al di fuori di esso per una scelta di marketing e per avere maggiore visibilità nel web e nei motori di ricerca ed inoltre per pubblicizzare o vendere diverse categorie di oggetti.
A chi rivolgersi per registrare un dominio aziendale?
Il più importante web hosting in Italia è Aruba, il primo per numero di domini registati che fornisce anche servizio di posta elettronica personalizzata e firma digitale e che è noto per l’eccellente stabilità dei suoi server e per i costi non troppo esosi. Un’altra importante azienda che offre servizio di hosting è 1&1, azienda tedesca che offre domini con i suffissi più usati come .it .net e .com a meno di 10 euro all’anno.